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Enel Green Power, idroelettrico sempre più forte anche in America Latina

dispimg33 impianti in sei Paesi, per 732 MW, pari a circa il 75% del totale della capacità installata in tutta la macro regione: è l’identikit di Enel Green Power in America Latina.

Con un’economia in crescita e una notevole disponibilità di fonti di energia pulita e sostenibile,questa regione è di estremo interesse per EGP, che entro il 2017 ha programmato investimenti nei mercati emergenti pari al 69% del totale di Piano 2013-2017, per raggiungere circa 3,6 GW di capacità installata e una produzione pari a 13,4 TWh.

Oggi, EGP è presente con i 3 impianti idroelettrici in Messico (53 MW), 5 in Guatemala (164 MW), 2 in Cile (92 MW) e 20 impianti in Brasile per un totale di 93 MW.

In Costa Rica, oltre ai due impianti già attivi di Rio Volcan (17 MW) e Don Pedro (14 MW), è in costruzione la centrale idroelettrica Chucás: avrà una capacità installata di 50 MW e a regime genererà circa 219 milioni di kWh/anno, equivalenti al consumo annuale di oltre 81 mila famiglie, ed evitando 150 mila tonnellate di CO2 nell’atmosfera ogni anno.

A Panama, Enel Green Power Panama è uno dei primi fornitori del sistema elettrico panamense ed opera nella regione di Chiriquí, con una capacità installata di 300 MW interamente distribuiti in campo idroelettrico. La centrale Fortuna (300 MW), attiva dal 1984, con i suoi 60 m di altezza e 600 m di larghezza è tuttora una costruzione grandiosa.

L’idroelettrico rappresenta oggi la fonte principale di EGP in America Latina, ma numerosi sono i progetti in sviluppo o i cantieri già in opera per la messa in rete di impianti che utilizzano altre tecnologie, soprattutto l’eolico. In Brasile, per esempio, sono in fase di costruzione impianti per circa 287 MW, mentre in Cile è già stata ultimata la prima turbina del parco eolico di Valle de Los Vientos (90 MW). Sempre in Cile, EGP realizzerà a Cerro Pabellon la prima centrale geotermica del Sud America.

America Latina, numeri da primato per Enel

sudamerica_enelCresce di anno in anno la presenza del Gruppo Enel nel continente sudamericano. Lo confermano i risultati conseguiti nel 2012, che hanno visto il numero dei clienti serviti superare i 14 milioni, con un aumento del 2,6% rispetto all’anno precedente.

Nei cinque mercati del Sud America in cui il Gruppo è presente, il numero dei clienti è cresciuto maggiormente in Perù (+5,2%), in Colombia (+3,7%) e in Brasile (+3,5%). Più contenuto il risultato registrato in Cile (+1,3%), mentre è rimasto stabile in Argentina. Nel complesso il numero dei clienti serviti nel 2012 è aumentato di 360.000 unità.

Il Gruppo Enel si conferma così leader tra gli operatori elettrici privati della regione, in particolare tramite la controllata Endesa, che nell’anno trascorso ha accresciuto del 5,1% l’elettricità distribuita, raggiungendo gli 81,9 miliardi di kWh. Si tratta di un incremento rilevante, che ha interessato tutti i cinque Paesi, confermandone il dinamismo economico su valori superiori a quanto previsto dagli analisti internazionali.

In effetti il Sud America è uno dei mercati più dinamici a livello globale nel settore elettrico, soprattutto in prospettiva. In esso il Gruppo è presente attraverso Endesa, che gestisce impianti di generazione per circa 16.000 MW e oltre 295.000 km di linee elettriche, ed Enel Green Power, con una capacità di 820 MW interamente rinnovabile.

Entrambe le società hanno ambiziosi programmi di potenziamento della capacità di generazione e vendita di energia. Per Endesa con oltre 11.000 MW tra impianti in costruzione e in fase di studio, mentre il piano di crescita di Enel Green Power punta alla realizzazione di ulteriori 1.200 MW rinnovabili da realizzare entro il 2015 tra Sud America e altri Paesi dell’America Latina.

Enel Green Power cresce in America Latina

Con una capacità di oltre 830 MW e oltre 36 impianti, Enel Green Power è oggi una presenza importante in tutta l’America Latina.

“Un fatto rilevante è che le fonti rinnovabili nel continente sono ancora poco sfruttate, e la risorsa rinnovabile è ancora ampiamente disponibile”, ha dichiarato Valerio Cecchi, Presidente di EGP Latin America, in una recente intervista per Enel Radio.

È per questo che l’America Latina è uno dei mercati energetici più promettenti per Enel Green Power, che entro il 2016 ha in programma di investire il 34% di 6,1 miliardi di euro per lo sviluppo delle rinnovabili nella regione.

“Il contesto energetico sudamericano è caratterizzato da un forte dinamismo – spiega Cecchi – e sempre di più si sta prendendo coscienza, nei vari Paesi, dell’importanza di una matrice energetica diversificata, con una maggiore presenza delle fonti rinnovabili nel proprio portafogli”.

La presenza di Enel Green Power in America Latina è decisamente al centro dell’attenzione e dell’interesse degli stakeholder istituzionali; in questo contesto, infatti, “EGP è pronta a giocare un ruolo da protagonista”, sottolinea Cecchi, “grazie alla capacità di sviluppo in tutte le tecnologie, in un ottica a breve, medio e lungo termine”.

Per il geotermico, le potenzialità sono enormi, ed aumenta anche l’interesse da parte degli stakeholderistituzionali. E il settore di maggiore crescita per EGP in Sud America, oggi, è l’eolico, che richiede minori tempi di costruzione. Restano poi di grande interesse per l’azienda le opportunità di sviluppo nell’idroelettrico in Brasile e in Cile, nonché nei mercati più recenti come Perù e Colombia. “Le gare che abbiamo vinto” spiega Cecchi, “ci permetteranno di sviluppare un flusso di cassa, nell’ottica dell’autofinanziamento e dello sviluppo”.

Anche il solare, infine, ricopre un grande interesse, specialmente come elemento di ibridizzazione con le altre tecnologie, e favorito dalle ottime condizioni di irradiazione, in particolare in Cile.

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